Diverse teorie psicologiche evidenziano come il concetto di apprendimento sia strettamente correlato a quello di motivazione:
apprendere significa essenzialmente acquisire nuove conoscenze e nuovi sistemi di riferimento per rapportarsi più efficacemente all’ambiente.
Successo e insuccesso nell’apprendimento
Lo psicologo F. Hoppe, allievo di Kurt Lewin, studiò la motivazione all’apprendimento in relazione a quello che è il livello di aspirazione osservando come le persone abbiano la tendenza ad elevare le proprie mete dopo i successi e ad abbassarle dopo gli insuccessi.
Il livello di aspirazione che orienta la motivazione all’apprendimento sarebbe quindi il risultato di una sorta di compromesso fra due tendenze opposte: il desiderio di evitare una delusione associata all’insuccesso, che abbassa il livello di aspirazione, e il desiderio di avere successo che porta invece a porsi mete più elevate.
Può accadere che questo meccanismo non sia in equilibrio e che quindi l’apprendimento non sia sostenuto da un adeguato livello di motivazione: le persone che si propongono mete troppo elevate falliscono e si demotivano facilmente; ma anche coloro che se ne pongono di troppo basse non ne traggono sufficiente gratificazione.
Per uno studente, ad esempio, la situazione ideale consiste nel mantenere un livello realistico di aspirazioni sufficientemente stimolanti, ma non irraggiungibili per la proprie possibilità.
[Fonte: Crescita Personale.it]