PRIMO MODULO

Come individuare i segnali di rischio di dislessia

•Individuare gli indicatori precoci già presenti nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria

•Impacci motori, difficoltà spaziali di laterizzazione, difficoltà di linguaggio

•Come impedire che i segnali passino inosservati?

•Il grado di consapevolezza del tempo e la sua gestione

•I problemi con la memoria di lavoro a breve termine o sequenziale

•La soglia dei 4 anni come marcatore temporale

•Come osservare i comportamenti linguistici spontanei e la risposta ai giochi linguistici fonologici

•Disturbi nelle prassie, nella programmazione e nell’organizzazione motoria

•Manifestazioni psicologiche e relazionali disturbate (disturbi della condotta)

•Come effettuare un primo screening globale?

•Strategie di lettura (via fonologica via lessicale)

•La scarsa discriminazione dei grafemi fra loro

•Difficoltà di decodifica sequenziale

•Slides e Test di autovalutazione

 

SECONDO MODULO

Come individuare i segnali di rischio di disgrafia: 

•Difficoltà di gestione delle informazioni visuo-spaziali

•Difficoltà posturali e motorie

•Difficoltà di autocontrollo del segno grafico nella copiatura, nelle attività di pregrafismo e nelle coloriture

•I segnali persistenti nella scuola primaria

•L’utilizzo del carattere stampatello maiuscolo

•L’uso del binario

•Consigli operativi 

•Slides e Test di autovalutazione

 

TERZO MODULO

Come individuare i segnali di rischio di disortografia:

•Il segno e la scrittura

•Analizzare la scrittura spontanea: creiamo insieme un percorso

•Predittori delle difficoltà metafonologiche: intuizione della durata sonora di una parola e la lunghezza della parola scritta; scandire il ritmo sillabico; categorizzare; fare rime, ecc.

•Dislessia e disortografia: due facce della stessa medaglia

•Gli indicatori nella scuola primaria

•Difficoltà fonologiche nell’acquisizione del codice scritto

•Difficoltà di composizione delle parole

•Slides e Test di autovalutazione

 

QUARTO MODULO

Come individuare i segnali di rischio di discalculia: 

•Disturbo dell’area di processamento numerico e del calcolo

•Difficoltà ad eseguire il calcolo mentale

•Difficoltà a memorizzare le tabelline o imparare informazioni in sequenza

•La confusione nei rapporti spaziali e temporali

•Potenziare la conoscenza del processamento pre-numerico

•Le quantità entro il numero 5

•I segnali da non sottovalutare nella scuola primaria

•Difficoltà di immagazzinamento dei fatti aritmetici

•Difficoltà nell’algoritmo delle operazioni in colonna

•Slides e Test di autovalutazione